Descrizione
1630 - 1738 (notizie storiche carattere generale)
la data dell'edificazione della piccola chiesa dedicata a San Rocco risulta collocabile attorno al 1630, reduce il vercellese dalle numerose epidemie: le prime notizie compaiono attorno al 1738, quando in una relazione parrocchiale si dichiarava: "non esservi le necessarie suppellettili e arredi dovuti per la celebrazione della Messa".
1929 - XX (notizie storiche intero bene)
successivamente nel 1929 un'altra relazione parrocchiale dichiara la chiesa in questione: " in buono stato e si celebra la Messa una volta l'anno il 16 agosto".
1938 - XX (rifacimento coperture)
con lettera attestata del 1938 Don Picco Giovanni richiedeva alla Curia il permesso per riparare il tetto della cappella con le offerte fatte dai fedeli.
1976 - XX (rifacimento intero bene)
nel 1976 la cappella si presenta in gravi condizioni d abbandono: in quello stesso anno con l'incarico di parroco conferito a Don Pedrola si interviene prontamente al recupero dell'oratorio. I lavori di rifacimento andarono a interessare le coperture, si ricostruì il piccolo campanile precedentemente distrutto da un fulmine; furono inoltre intonacate le pareti esterne, con stuccature e riprese di colore. Successivamente venne recuperato anche l' affresco murale in alto sull'ingresso della chiesa, opera del pittore asiglianese G. Porta del 1935, raffigurante S. Rocco in atto di invito alla preghiera e protezione del luogo .
ARCHITETTURA
La facciata si presenta semplice anticipata dalla doppia serie di semi colonne a sostegno dell'ampio arco soprastante il portale d'accesso; a fianco di quest'ultimo si trovano due finestrelle quadrangolari e al di sopra il famoso dipinto realizzato dal Porta nel 1935. Sul lato sinistro della chiesa si trova il campanile di piccole dimensioni. L'interno è caratterizzato dalla semplicità: una doppia file di banchi in legno su pavimentazione realizzata in piastrelle grigie di recente realizzazione.
la data dell'edificazione della piccola chiesa dedicata a San Rocco risulta collocabile attorno al 1630, reduce il vercellese dalle numerose epidemie: le prime notizie compaiono attorno al 1738, quando in una relazione parrocchiale si dichiarava: "non esservi le necessarie suppellettili e arredi dovuti per la celebrazione della Messa".
1929 - XX (notizie storiche intero bene)
successivamente nel 1929 un'altra relazione parrocchiale dichiara la chiesa in questione: " in buono stato e si celebra la Messa una volta l'anno il 16 agosto".
1938 - XX (rifacimento coperture)
con lettera attestata del 1938 Don Picco Giovanni richiedeva alla Curia il permesso per riparare il tetto della cappella con le offerte fatte dai fedeli.
1976 - XX (rifacimento intero bene)
nel 1976 la cappella si presenta in gravi condizioni d abbandono: in quello stesso anno con l'incarico di parroco conferito a Don Pedrola si interviene prontamente al recupero dell'oratorio. I lavori di rifacimento andarono a interessare le coperture, si ricostruì il piccolo campanile precedentemente distrutto da un fulmine; furono inoltre intonacate le pareti esterne, con stuccature e riprese di colore. Successivamente venne recuperato anche l' affresco murale in alto sull'ingresso della chiesa, opera del pittore asiglianese G. Porta del 1935, raffigurante S. Rocco in atto di invito alla preghiera e protezione del luogo .
ARCHITETTURA
La facciata si presenta semplice anticipata dalla doppia serie di semi colonne a sostegno dell'ampio arco soprastante il portale d'accesso; a fianco di quest'ultimo si trovano due finestrelle quadrangolari e al di sopra il famoso dipinto realizzato dal Porta nel 1935. Sul lato sinistro della chiesa si trova il campanile di piccole dimensioni. L'interno è caratterizzato dalla semplicità: una doppia file di banchi in legno su pavimentazione realizzata in piastrelle grigie di recente realizzazione.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via Costanzana (SP4, n.10) |
Mappa
Indirizzo: Via Costanzana, 6, 13032 Asigliano Vercellese VC, Italia
Coordinate: 45°15'34,9''N 8°24'5,8''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
L'accesso è diretto dalla strada e l'ingresso è allo stesso livello della strada, facendo attenzione a un gradino all'ingresso.